martedì 22 marzo 2022

Rinnovare il mio piano di vetro

Novembre 2021

Da anni la mia scrivania è un piano di vetro. 
Adoro questa cosa perché su un piano di vetro puoi fare di tutto, usare tanti materiali 8colori, colla, ec.) senza preoccuparti perché è sufficiente usare uno straccio bagnato, al massimo  dell'alcol,  e  tutto si pulisce senza lasciare traccia.
L'unico problema è che alla lunga il vetro si può graffiare. Il mio ex, per esempio, entrando in camera, lanciava le chiavi sul piano e alla lunga lo aveva ridotto uno schifo e la cosa mi dava molto fastidio. Così, un giorno, ho pensato che sarebbe stato carino inciso e così è partito il mio folle progetto. 
✎ Folle perché, per intenderci, il piano è 150x80 cm!

Partiamo dall'inizio, lo schifo che andava coperto!



3 Novembre
All'inizio avevo pensato di creare degli stencil geometrici a forma di stella partendo dalla costruzione geometrica del pentagono inscritto in un cerchio. La mia idea era di affiancare tante stelle di dimensioni diverse e coprire il piano. Doveva essere un modo per ottenere un risultato accettabile in pochissimo tempo e senza un eccessivo sforzo.


Naturalmente la cosa era troppo semplice e poco creativa quindi era necessario alzare il tiro. Così ho creato un modello che mi potesse piacere con l'aiuto di Procreate e della Apple Pencil.


Ho stampato il mio modello di riferimento e ho iniziato a ripeterlo sul vetro aggiungendo man mano dettagli per coprire tutti i graffi.




Per evitare che il disegno andasse via poggiandoci sopra la mano per lavorare, mi sono fermata a disegnare solo il primo pezzo ed ho deciso di lavorare man mano. 
Ho montato il braccio del Dremel a portata di mano e preparato acqua e punte.

Per evitare che la polvere finisse ovunque ho coperto la mia zona di lavoro con della pellicola trasparente lasciando solo un piccolo spazio per lavorare.


Dopo aver messo guanti e mascherina ho iniziato a incidere il vetro constatando che la plastica funzionava alla grande per trattenere la polvere.  Sono partita dai contorni.


Una volta fatti tutti i contorni ho tolto la plastica e verificato di non aver saltato niente e di non aver lasciato per strada graffi troppo evidenti.


Ho coperto tutta la superficie con un sottilissimo strato di acqua ed ho riempito tutte le aree interne. Man mano ho dovuto pulire tutto e sostituire il tutto con acqua pulita.
Il risultato mi è piaciuto molto:


La soddisfazione era molta ma la stanchezza altrettanta e il braccio completamente informicolito. Ho realizzato il disegno successivo e rimandato tutto al giorno successivo.



4 Novembre
Ho iniziato la giornata ultimando il disegno laterale.







Ecco tutti i bordi fatti:


Ho dovuto cancellare la scritta giapponese con il mio nome (o almeno spero perché l'ho avuta per anni) fatta con lo smalto.


Il lavoro a fine giornata era questo:


7 Novembre
Dopo qualche giorno di duro lavoro con il braccio completamente e perennemente informicolato il risultato si iniziano a vedere:


La lunghezza è quasi stata raggiunta!


A questo punto arriva la parte più rognosa: trovare il modo di coprire ogni singolo graffio, anche se la parola migliore è solco.
Per ognuno mi sono dovuta ingegnare aggiungendo ricciolini o... beh sui fiori ci sono le farfalle!




A fine giornata, uscendo dalla stanza, mi sono imbattuta in questo stencil attaccato 
dietro la porta e ho deciso che sarebbe stato perfetto per non ricoprire tutta la lunghezza con i fiori.


8 Novembre
La sera prima, pensando a come proteggere tutto il lavoro fatto, ho pensato di ribaltare il piano mettendo sotto la parte incisa per lasciarmi il piano liscio.
Partendo da questa idea e dalla mia volontà di firmare tutto e mettere l'anno ho realizzato un disegno ribaltato con la firma e l'anno con Procreate. 
Ho evidenziato i solchi e posizionato alla meglio il mio disegno. Il solco più profondo era quello su cui ho posizionato il corpo della fata (tanto che quando sono andata ad incidere la mia fata il solco risultava visibile perché più profondo).
Per i graffi più sottili ho rimandato il problema aspettando di vedere se si sarebbero visti dall'altro lato.


Giorni successivi
Nei giorni successivi ho continuato ad aggiungere ricci e farfalle sui graffi più importanti e a riempire tutte le zone che erano solo contornate. 
Per tutti i micro graffi ho cercato su internet e ho trovato che il dentifricio sbiancante con ossidi di titanio poteva levigare e devo ammettere che ha funzionato.
Sulla superficie perfettamente pulita si applica il dentifricio e con uno straccio che non lascia peli si strofina ben bene. Se si solidifica troppo inumidire lo straccio.

17 Novembre
L'idea che a questo punto mi è venuta è quella di colorare l'intera superficie con il colore da vetro in modo tale che si vedesse solo il disegno e non più il sotto. 
Questa cosa è da fare, se non troverò un idea diversa, in estate.
Rimane da finire solo la fata e qualche altro dettaglio.



18 Novembre
Il lavoro è giunto al termine:




Come nota conclusiva ho usato un colorante specifico preso alla Florence 
Creativity (purtroppo quando l'ho trovato tutti i colori erano andati a ruba tranne questo azzurro metallizzato che nel mio caso è perfetto).


Questo è il risultato ottenuto:



Per ora sono soddisfatta del risultato, e sfinita, per cui 
rimarrà così. L'unica cosa che non so capire è se mi piace o meno il gioco di ombre che si crea con lo spessore del vetro che rende quasi impossibile ottenere delle foto decenti. 
Marzo
Ho provato a fare foto una volta al mese con scarsissimi risultati perché lo spessore fa sì che si formi l'ombra di ogni disegno che rende impossibile distinguere il tutto. Inoltre fotografare il vetro e non fare venire il riflesso di tutta la stanza è praticamente impossibile. 
Tutto questo continua a farmi pensare che il colore sotto sia necessario.
Alla fine ho deciso di usare un trucco per pubblicare il post. Ho attaccato dei fogli da disegno sotto il piano e fatto le foto stando solo attenta ai riflessi. La cosa mi ha fatto venire in mente che potrebbe essere una soluzione incollare della bella stoffa sotto il piano per evidenziare il disegno ma questa sarà forse un'altra storia!
Dalle foto si può notare che, dove il foglio non aderisce perfettamente al piano, si vede in modo sfocato a causa delle ombre.
Ecco qualche dettaglio:












Pensare che ogni farfallina era un punto graffiato o scheggiato mi rende davvero soddisfatta!